Girando tra gli stand, parlando con diverse persone, i visitatori e le persone del raduno ci siamo sentiti chiedere: “Ma chi è GEA? Che c’entra con Filum? E Claudio e Filomena? Ma vi hanno finanziato?”
E’ giusto fare un po’ di chiarezza!
Cosa è Filum?
Filum Roma è stato un sogno di Gioia e Mirella che è diventato un progetto reale grazie all’organizzazione di GEA Associazione Culturale. Finanziato dal contributo in denaro o in lavoro di alcuni sponsor, dalle quote annuali soci e dal contributo straordinario versato da Gioia e Mirella.
Non abbiamo una banca che ci finanzia! Né qualche grande associazione molto ricca alle spalle! Filum Roma è un progetto di una piccola, ma tanto dinamica, associazione del territorio di Roma.
Per tenersi in contatto e conoscere gli sviluppi del progetto: https://filumroma.it/contatti/
Chi è GEA?
GEA è una associazione culturale che si occupa di arte, artigianato artistico e formazione (hobby e professionale – per quest’ultima collabora anche con enti accreditati dalla Regione Lazio). Cosa fa in pratica? Organizza corsi di musica e canto, ballo e teatro, corsi di merletto, di cucito e varie altre arti e molti altri corsi in settori afferenti -scrittura, lettura, lingue, etc… -). Oltre ai corsi, realizza spettacoli, concerti, incontri letterari, letture condivise. In GEA esiste anche una piccola compagnia teatrale che si chiama Crack. In più GEA svolge formazione professionale in sede o presso enti selezionando professionisti esperti che possono portare competenze utili dal mondo dell’imprenditoria (consulenza d’impresa, informatica, sicurezza, gestione gruppi, etc…).
Tanto per essere chiari: Gioia, Federica (biglietteria) e Andrea (il musicista del raduno) sono parte del comitato direttivo e Mirella una socia di GEA.
Se volete saperne di più su di loro potete contattarli: https://www.geaassociazione.it/contatti/
Ovviamente, per poter realizzare Filum Roma, GEA ha dovuto coinvolgere esperti dei vari settori e allora ecco qui il resto del gruppo.
Storie Spettinate & Giulia Fracassi
Una agenzia editoriale che si occupa di editoria e comunicazione insieme ad una SMM freelance. Sono coloro che hanno provveduto ad effettuare il piano di comunicazione della fiera, il piano editoriale sui social, gli articoli del blog, le interviste, i contatti coi giornali, i comunicati stampa (ADKRONOS & compagnia) e tutto il resto. Le due realtà professionali hanno lavorato affiancate, due rappresentanti le avete conosciute in fiera: sono Valentina e Giulia, gli altri erano negli uffici a battagliare coi giornali.
Se volete contattarle:
Storie Spettinate – https://storiespettinate.it/contatti.html
Giulia Fracassi – https://www.facebook.com/giulietta.pierettifracassi oppure https://www.instagram.com/_giuls_effe_/
FC Eventi
Chi è stato in fiera non ha potuto non notarli: Filomena e Claudio, agenzia di organizzazioni eventi (per privati e aziende). Infaticabili e preparatissimi. Esperti in tanti settori: decorazioni, allestimenti, bomboniere, decorazioni, balloon art, ma sopra ogni cosa l’organizzazione. Per loro l’evento nasce su carta, viene pianificato come un progetto di architettura e poi sviluppato in tre dimensioni. Non fanno tutto da soli, si avvalgono di squadre e fornitori esterni per prodotti e servizi (per esempio: le pareti di cartone!), ma la loro supervisione fa di ogni evento un successo.
Avete bisogno del loro aiuto per organizzare un evento? Scelta saggia: https://fceventi.it/contatti
Roberto Riccobene – Fotografo
Discreto, ma presente, come solo un fotografo può essere. Ha seguito passo per passo tutte le fasi della fiera e si materializzava sempre dove necessario. Roberto ci garantisce foto e ricordi di questa storica prima edizione.
Per chi volesse contattarlo: https://www.instagram.com/robertoriccobenephotography/
Il resto del team
Sapevamo che non avremmo potuto gestire tutto da soli, servivano aiuti estemporanei e quindi, reclutati tra le fila dei soci di GEA e da progetti di avviamento al lavoro, ecco il nostro staff della reception, della biglietteria, della vigilanza e dell’assistenza. Vitali, fondamentali per il funzionamento di tutto.
PS: non possiamo non citare Paolo Colaneri che è stato “fotografo suo malgrado”. Pur non facendo parte dello staff di Filum Roma, ma accompagnatore/fotografo/marito di una espositrice, ha messo a disposizione la sua macchina fotografica e il suo tempo per fotografare tutto il fotografabile in giro per la fiera. Le sue foto sono bellissime! Grazie da parte di tutti noi!