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Intervista a Maria Di Benedetto

FILUM intervista i suoi espositori: Maria Di Benedetto

Lo staff di FILUM intervista Maria Di Benedetto: ci racconta la sua passione per il merletto e un suo sogno nel cassetto… il museo d’Italia!

Ecco del materiale e una intervista per conoscere meglio Maria.

Se volete contattarla la trovate:

FB:  https://www.facebook.com/profile.php?id=100008394678872

 

Maestri Artigiani promotori del “Made in Rome” a Rai 1 Mattina

 

 

INTERVISTA

FILUM: Sei una merlettaia, cosa ti ha portato a questa passione?

È nata quando avevo 5 anni e andavo con mia nonna ad Isernia. Quei vicoli in cui il sole non batteva mai, erano popolati dalle signore che scendevano in strada per fare il tombolo. C’erano donne anche sui balconcini e alle finestre. Però io non andavo a vedere le signore lavorare, non mi interessava ancora, mi sedevo in piazza e rimanevo lì in silenzio. I fuselli quando vengono toccati producono una musica particolare, e dato che all’epoca venivano prodotti in casa con legni ogni volta differenti, ogni signora produceva le sue sinfonie. Per me era come assistere ad un concerto. Chiesi a mia nonna di insegnarmi la tecnica, ma lei era restia, diceva che ero troppo piccola e che avrei dovuto aspettare ancora un po’. Ma io avevo fretta e non potevo aspettare. Allora un giorno andai da un anziano che tagliava la legna e mi feci dare un bel rocchetto di nascosto. Poi presi dei chiodi da mio padre e della lana da mia madre e poi dei legnetti che usava per accendere la stufa e li spezzai per farne dei fuselli. Nonostante la segretezza mi scoprirono ben presto, ma ottenni il permesso di imparare. Da lì sono partita e non ho più smesso.

Quindi oggi cosa fai?

Mi piace fare tante cose, principalmente lavoro su miei progetti, ma insegno anche. Ho il sogno di realizzare un museo del merletto dove poter esporre i miei lavori, ma anche quelli di altre/altri merlettaie/merlettai molto bravi o pezzi antichi che riguardano la tradizione e la cultura.

C’è un dibattito interno a FILUM: merletto solo tradizione da salvaguardare o anche opportunità di lavoro? Cosa dici tu?

Ho vissuto e viaggiato molto all’estero e se fossimo là direi che si può fare impresa con il merletto, purtroppo in Italia le cose sono un po’ diverse e c’è maggiore difficoltà, non solo nel mercato, ma anche da parte di chi produce. Si fa fatica a fare rete, ad aprirsi agli altri e a iniziative insieme. Peccato.

Parteciperai alla fiera di FILUM a Roma, perché?

Perché è la prima volta che si farà una fiera dedicata al merletto a Roma e perché ho convinto Letizia (Letizia Vergano – NDA) e saremo insieme!

 

 

Maria DI Benedetto ha rilasciato una intervista con ulteriori dettagli a “Made in Rome” – approfittate per una lettura di approfondimento: http://made-in-rome.com/maria-di-benedetto/